Il Servizio Guardiaparco del Parco dei Castelli Romani denuncia l’incremento del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sul territorio, con particolare riferimento all’eternit. “Le segnalazioni che arrivano dai Guardiaparco sono preoccupanti – spiega il commissario straordinario Sandro Caracci – perché evidenziano un problema la cui soluzione non può essere limitata alla semplice mappatura delle discariche, dal momento che molti Comuni non hanno i fondi da destinare allo scopo, anche se è a questi che i cittadini residenti pagano la tassa sui rifiuti”. “Anche se non è al Parco, ma ai proprietari dei fondi che compete la bonifica delle discariche, come Ente non possiamo continuare a tollerare che venga vanificato il lavoro di ripristino ambientale svolto dal Parco in via straordinaria, per restituire dignità a luoghi di particolare interesse naturalistico”. Ed è proprio di questi giorni l’ennesimo intervento di bonifica svolto nel territorio di Rocca Priora dai Guardiaparco, che hanno rimosso rifiuti abbandonati nel bosco. Secondo Caracci: “tale problematica debba essere affrontata in maniera sinergica e su tutto il territorio dei Castelli Romani stabilendo tra Enti pubblici, Associazionismo ed Imprenditoria una stretta collaborazione fondata su tre elementi essenziali: l’educazione, l’informazione e la prevenzione. Per questo, nei prossimi giorni, mi farò promotore di un incontro con i Sindaci ed i rappresentanti della Comunità del Parco per avviare una seria discussione sul problema affinché quella che è oggi un’emergenza non si trasformi sempre di più in dolorosa normalità”.
07/02/2014