Le dimissioni in massa rassegnate questo pomeriggio dai consiglieri comunali di maggioranza a Sabaudia, sconvolta dall’inchiesta che ha portato tra gli altri all’arresto del sindaco e di un consigliere comunale, accelerano l’arrivo di un commissario prefettizio, che sarà nominato già nelle prossime ore dal prefetto di Latina.
Con le dimissioni protocollate lunedì, il sindaco Giada Gervasi aveva venti giorni di tempo per ripensarci e ritirarle. Questo significava paralizzare di fatto l’attività amministrativa in un momento peraltro in cui ci sono scadenze importanti per la richiesta dei fondi europei per strade, scuole e ambiente.
“DECISIONE SOFFERTA MA PONDERATA”
“Alla luce della situazione attuale abbiamo deciso di rassegnare le dimissioni, consentendo così alla Prefettura di attivare quanto prima le procedure di nomina del Commissario prefettizio e a costui di proseguire nelle attività amministrative”, spiegano i consiglieri di maggioranza in una nota. “È stata una decisione sofferta, ben ponderata in questi giorni concitati e di estrema tensione, presa unicamente nel rispetto dei nostri elettori e dell’intera Comunità, nella consapevolezza dell’onestà dell’Amministrazione comunale e della bontà delle sue attività, operate nel solo interesse della collettività tutta, fiduciosi nel lavoro della Magistratura e certi che ben presto si chiariranno le posizioni delle persone coinvolte”,
“Vogliamo ringraziare tutti i dipendenti comunali per la collaborazione e il supporto offerto in questi cinque anni di mandato e quanti nel tempo hanno sostenuto le nostre attività consapevoli dell’integrità delle nostre persone e del nostro programma elettorale”, conclude la nota.