“Oggi pomeriggio giovedì 3 marzo – si legge in una nota stampa – le associazioni e i comitati di quartiere di A-bano che nei mesi scorsi hanno espresso le proprie perplessità rispetto alla variante urbanistica che prevede la costruzione di un supermercato nella frazione di Cecchina, su un terreno agricolo coltivato a vigna sulla Nettunense ( intersezione con via del Ginestreto e via Campoleone), saranno sentite in audizione dalla Commissione urbanistica regionale. Infatti la Regione è chiamata adesso ad esprimersi sul PRINT, lo strumento urbanistico attraverso il quale il Comune di Albano sta portando avanti l’intervento, pur in apparente assenza di quelle condizioni di degrado richieste per giustificare una scelta lontana dai fabbisogni del territorio. Infatti Albano vanta un poco lusinghiero primato per quanto riguarda il consumo di suolo, passato dal 22% del 2012 al 28% del 2020. Nonostante le numerose cubature inutilizzate, si continua a costruirne di nuove, utilizzando quel che resta dei terreni agricoli. Le associazioni audite infatti non comprendono quale sia l’utilità pubblica – altro requisito necessario per approvare un PRINT – di una rotonda e un parcheggio a servizio del supermercato. Addirittura i costi di realizzazione della rotonda e di gestione del parcheggio sarebbero a carico dell’amministrazione comunale e quindi della collettività. Oltre a rappresentare le incongruenze tecnico giuridiche, utili alla valutazione della Regione, sarà l’occasione per ricordare come ogni ulteriore espansione rischi di favorire l’impoverimento dei centri storici dei Castelli, che sempre più subiscono la concorrenza della grande distribuzione e dei centri commerciali, provocandone il progressivo abbandono e la chiusura di negozi. L’audizione sarà anche l’occasione per ricordare l’urgenza di una legge regionale sul consumo di suolo nel Lazio, già adottata in molte altre regioni negli anni passati. Il ruolo della Regione nella pianificazione del territorio è importante, perché può offrire una visione d’insieme, superando gli interessi particolari e di campanile”.