Si è detto molto dispiaciuto il dottor Carmelo De Salvo, di essere stato posto a riposo nel suo lavoro di medico di famiglia ad Ariccia. «Avevo dato la mia disponibilità a continuare a operare come medico di famiglia anche dopo 40 anni di attività e il 70esimo anno di età, ma le disposizioni governative non me lo hanno permesso, continuerò come molti altri miei colleghi che amano il lavoro di medico a farlo in maniera autonoma con l’apertura partita Iva e attività medica in proprio. In particolare per non lasciare soli i molti anziani e i malati che sono soli e sofferenti, e collaborando ancora per il contenimento della pandemia con la farmacia di zona Fontana di Papa, per i vaccini. Sono molto dispiaciuto di lasciare il mio studio il mio lavoro nella frazione dove ho circa 1.600 iscritti, che ora in zona non hanno altre soluzioni: dovranno spostarsi a Genzano, Ariccia, Albano, Lanuvio. Per trovare un medico di base disponibile, il mio invito alla Asl di zona è quello di trovare qualche medico di famiglia disposto ad aprire lo studio o più studi medici nella popolosa frazione di Fontana di Papa per non lasciare soli e abbandonati queste migliaia di persone. Ho anche parlato a lungo con il responsabile del servizio dottor Pierluigi Vassallo, direttore del dipartimento dei medici di medicina generale della Asl Roma 6, spero in una situazione immediata. Sono in tanti a cercarmi ancora al telefono disperati e bisognosi di cure e attenzione».