I poliziotti municipali sono intervenuti per i rilievi dello scontro, un semi frontale su via Tenutella che congiunge la zona bassa di Albano con Pavona, provocato forse da una sbandata della Punto guidata da un ragazzo del posto che dopo aver sbandato, sterzato ed abbattuto un palo della pubblica illuminazione era finito contro il pullman scolastico, con a bordo tre bambini rimasti illesi.
Le successive indagini documentali da parte dei due agenti municipali, coadiuvati dal vice comandante commissario Paolo Borelli, hanno permesso di scoprire una volta inseriti i dati nel database collegato al sito delle assicurazioni, che la polizza dell’auto era falsa.
Probabilmente il giovane che aveva fatto il passaggio di proprietà della sua auto acquistata da pochi mesi da un cittadino africano, non si era accertato della polizza assicurativa legata a questa macchina, continuando ad usarla senza fare gli accertamenti di rito e il passaggio a suo nome.
L’assicurazione in oggetto era stata redatta online dal precedente proprietario della macchina, che a sua volta ha dichiarato di essere stato a sua volta truffato via internet. Sta di fatto che ad essere denunciato (come avviene in questi casi) è stato il ragazzo che guidava e aveva acquistato la macchina, perché avrebbe dovuto accertarsi della validità della polizza assicurativa e fare il cambio a suo nome.
Così a norma dell’articolo 485 del codice penale è stato denunciato dalla polizia locale per falso documentale e per detenere una polizza assicurativa falsa, che avrebbe potuto cagionare danni anche a terzi, in caso di incidente, come è poi avvenuto. Inoltre è stata anche elevata una sanzione a suo carico di circa 900 euro per guida senza assicurazione, la sua macchina è stata posta sotto fermo amministrativo.
Le indagini presso il Comando della polizia locale di via Donizetti continuano per cercare di risalire all’autore della polizza assicurativa falsa e capire se magari abbia truffato altri automobilisti.
“La raccomandazione che facciamo come polizia locale – ha detto la comandante Maria Luisa De Marco – è quella di fare sempre molta attenzione a sottoscrivere polizze online e fare i pagamenti via internet senza essersi accertati bene e prima presso le fonti accreditate se sono compagnie assicurative realmente esistenti o probabili truffatori che intascano i soldi e poi spariscono, producendo veri e propri falsi documentali”. L.S.