Tragedia ieri sera nelle campagne di San Felice Circeo, dove è morto carbonizzato un lavoratore indiano di circa 50 anni a causa di un incendio del container in cui dormiva dentro l’azienda del padrone. Un connazionale che occupava lo stesso container è riuscito invece a mettersi in salvo. Sul posto carabinieri e vigili del fuoco.
«Una vergogna assoluta. L’ennesima. Sfruttati e carbonizzati», tuona il sociologo Marco Omizzolo, che ha avuto il merito di accendere i fari sul caporalato pontino. «E c è ancora chi parla solo di lavoro grigio e nega anche pubblicamente ogni forma di disagio, violenza e sfruttamento. Ci crediamo assolti ma siamo tutti coinvolti. Attenzione ora anche agli speculatori italiani e indiani. Abbiamo truffatori di ogni origine e spregiudicatezza».