“Il Governo si era impegnato ad adottare le opportune iniziative per la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina e ad oggi, nonostante le promesse, è molto lontano dal riuscire a mantenere questo impegno”. La Lega, con una interrogazione parlamentare, riporta al centro dell’attenzione la necessità di un collegamento efficiente tra la capitale d’Italia e Latina di cui si parla da 20 anni esatti, andando a sostituire la Pontina, “una delle arterie più pericolose del Paese, dove nel 2021 si sono verificati 320 incidenti con decine di morti e centinaia di feriti”. Eppure l’apertura dei cantieri è ancora lontana.
Non solo. “Le ultime dichiarazioni dell’ex assessore all’urbanistica di Roma Morassut, esponente di spicco del partito che governa anche la regione, secondo cui sarebbe preferibile puntare sulla messa in sicurezza della via Pontina e ridestinare gli oltre 450 milioni di euro già accantonati per l’opera al nuovo tratto Rebibbia-San Basilio della Metro B di Roma, non lasciano ben sperare circa le intenzioni della amministrazione regionale nel proseguire il percorso di realizzazione dell’opera”, si legge ancora nell’interrogazione a firma dei deputati Claudio Durigon e Francesco Zicchieri, che chiedono al governo “quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di realizzare, nel più breve tempo possibile, il Corridoio intermodale Roma-Latina”.