Dopo quello molto partecipato del quartiere Sandalo, anche questo al quartiere Padiglione è stato molto apprezzato dai negozianti, cittadini, residenti e pendolari, che hanno esposto alcune problematiche della zona, di cui sicuramente quella più grande e preoccupante è quella legata alla chiusura della strada provinciale Padiglione-Acciarella. La strada è off limits da alcuni anni ed è diventata ormai una mega e lunga discarica a cielo aperto a poche centinaia di metri dal centro abitato. Sul posto l’assessore Luca Zomparelli, con la consigliera comunale Lorenza Alessandrini e gli agenti della Polizia Locale Ispettore Superiore Scelto Marina Barattoni e la collega Francesca Cassandra, hanno risposto alle domande dei residenti e dei negozianti, fatto riempire i moduli delle segnalazioni, che porteranno agli uffici preposti e al Comando della Municipale. Altra emergenza che è emersa, che in molti, probabilmente anche cittadini provenienti dai comuni vicini, gettano i rifiuti lungo la strada e vicino ai contenitori dei contribuenti regolari, e spesso, come ha dichiarato un operatore della differenziata, bisogna raccogliere lungo la strada sacchetti di indifferenziata qui e lì lungo il percorso di raccolta.
«Siamo in costante contatto con i cittadini grazie a questi punti di ascolto mobili – ha detto l’assessore Zomparelli – sulla problematica della strada chiusa stracolma di rifiuti abbiamo sollecitato la Città Metropolitana a intervenire, e di recente ci è stato assicurato che c’è un finanziamento che permetterà di sistemare quel tratto della Padiglione-Acciarella, pulirla e riaprirla entro qualche mese. Inoltre, per quanto riguarda i rifiuti gettati in strada, tramite alcune videocamere mobili stiamo predisponendo i controlli anche in questa zona per identificare i trasgressori e convocarli al Comando della Polizia Locale per le sanzioni del caso ed eventuali deferimenti giudiziari nel caso i rifiuti abbandonati siano pericolosi. Una situazione difficile e complicata, lo comprendo, i cittadini hanno ragione, ma come amministrazione comunale ce la stiamo mettendo tutta per intervenire sulle necessità più urgenti. Soprattutto dopo due anni e mezzo di pandemia, che ha richiesto tutta la nostra attenzione e le nostre risorse, in situazioni molto tragiche come tutti sappiamo, siamo tutti un po’ provati, ma desideriamo essere positivi e continuare il nostro lavoro a favore della nostra meravigliosa cittadina, dandogli l’onore che merita, con progetti a misura di quartiere volti ad aumentare la sicurezza, sistemare le strade, facilitare la viabilità, sempre molto complicata e riprendere via, via, anche le iniziative culturali turistiche in centro e nelle zone rurali a favore del commercio e del turismo, tutti insieme, facendo squadra possiamo farcela». L.S.