I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati propongono al loro pubblico una serata quanto mai originale: domenica 4 ottobre, nel suggestivo spazio del Museo delle Navi Romane di Nemi alle ore 19.30, Roberto Prosseda suonerà uno strumento raro come il piano-pedalier.
Conosciuto anche con il nome di pedal piano o pedalflügel, questo insolito pianoforte è realizzato con una pedaliera di tipo organistico, di solito collegata ad una seconda cordiera, cioè, per semplificare, ad un altro pianoforte che viene suonato con i piedi. Mozart possedeva un piano-pédalier su cui improvvisava per il pubblico e col quale suonò per la prima volta il suo Concerto K466.
Al Museo delle Navi Romane ci sarà il Pinchi Pedalpiano System che consente di formare un piano-pédalier sovrapponendo due normali pianoforti a coda. Roberto Prosseda, virtuoso interprete della tastiera, eseguirà musiche scritte per lo strumento da Schumann, Boëly, Gounod, Alkan e, in prima assoluta, un Preludio e Fuga composto da Francesco Fiore. Il concerto è realizzato in partenariato con il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française di Venezia.
Biglietti: € 15,00 intero – € 13,00 ridotto over 65 e convenzioni – € 10,00 giovani fino a 30 anni. Info: 06.9398003 – 333.1375561.
PROGRAMMA
Concerto dedicato al Piano-Pédalier
Robert Schumann (1810-1856)
Studi in forma di Canone
per piano-pédalier Op. 56 n. 1,2,4,5
Francesco Fiore (1967)
Preludio e Fuga per piano-pédalier
(brano scritto per questo concerto)
Robert Schumann (1810-1856)
4 Schizzi per piano-pédalier Op. 58
* * *
Alexandre-Pierre-François Boëly (1785-1858)
Fantasía e Fuga in Si bemolle maggiore Op. 18 nº 6
Charles Gounod (1818-1893)
Marche Funèbre pour une marionnette
(versione per pedal piano di Giuseppe Lupis)
Charles Valentin Alkan (1813-1894)
Benedictus Op. 54 per piano-pédalier
3 Studi per pedaliera sola n. 1,4,5
Preghiere Op. 64 per piano-pédalier n.3,5
Grandi Preludi Op. 66 per piano-pédalier n. 3,4