Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, ha visitato questa mattina il Comando Brigata Informazioni Tattiche nella sede della Caserma “Santa Barbara” di Anzio.
Il Generale Serino, dopo aver ricevuto gli onori da un picchetto in armi, è stato accolto dal Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto (COMFOTER SPT), Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala e dal Comandante dell’unità, Generale di Brigata Maurizio Fronda. Successivamente, il Capo di SME ha salutato la Bandiera d’Istituto e la Bandiera di Guerra del 13° Reggimento HUMINT e ha presenziato a un briefing informativo sulle capacità addestrative, logistiche e operative dell’unità durante il quale il Comandante della Brigata ha illustrato la prerogative delle Informazioni Tattiche, chiamate a confrontarsi con scenari operativi in continua evoluzione, in particolare per quanto riguarda la valutazione della minaccia e la sicurezza delle comunicazioni operative.
Successivamente, l’Autorità di Vertice ha incontrato il personale della “Santa Barbara” schierato nel piazzale dell’alzabandiera, visitato un percorso espositivo tra gli stand dei materiali peculiari dei reggimenti dipendenti e assistito ad una serie di attività dimostrative organizzate nelle aule didattiche del Centro Formazione Informazioni Tattiche (Ce.F.I.T.) e nei locali del Reparto Analisi Integrata (R.A.I.T.). Infine, presso le strutture del Reparto Supporto alla Guerra Elettronica (R.E.S.O.G.E.), sono stati svolti esercizi pratici connessi al contrasto delle minacce RC-IED dei Teatri Operativi e di Cyber Electro-Magnetic Activities (CEMA) per la neutralizzazione dei sensori di sorveglianza avversari, con impiego di cercamine e robot del Centro di Eccellenza C-IED e di una squadra radar “Ranger” del 41° Rgt. “Cordenons”.
Il Generale Serino, durante l’incontro con il personale, ha evidenziato che “siete in questo momento sul fronte avanzato di quelle che sono le opportunità di sviluppo capacitivo della Forza Armata e dello strumento terrestre nel suo complesso. Oggi, ancora più di ieri, il soldato è un tecnico della sua professione, che esplica e assolve in modo efficace, utilizzando tutti gli strumenti che la mente e la tecnologia umana hanno messo a sua disposizione”.
La Brigata Informazioni Tattiche dell’Esercito costituisce l’unità della Forza Armata nell’impiego delle risorse specializzate, sia nelle diverse discipline intelligence, attraverso le capacità espresse dagli assetti di Guerra Elettronica, di sorveglianza strumentale dell’area di operazioni e di raccolta informativa da fonte umana, sia nelle specialità deputate a creare effetti ed a influenzare l’ambiente operativo.
Il Generale Serino, dopo aver ricevuto gli onori da un picchetto in armi, è stato accolto dal Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto (COMFOTER SPT), Generale di Corpo d’Armata Massimo Scala e dal Comandante dell’unità, Generale di Brigata Maurizio Fronda. Successivamente, il Capo di SME ha salutato la Bandiera d’Istituto e la Bandiera di Guerra del 13° Reggimento HUMINT e ha presenziato a un briefing informativo sulle capacità addestrative, logistiche e operative dell’unità durante il quale il Comandante della Brigata ha illustrato la prerogative delle Informazioni Tattiche, chiamate a confrontarsi con scenari operativi in continua evoluzione, in particolare per quanto riguarda la valutazione della minaccia e la sicurezza delle comunicazioni operative.
Successivamente, l’Autorità di Vertice ha incontrato il personale della “Santa Barbara” schierato nel piazzale dell’alzabandiera, visitato un percorso espositivo tra gli stand dei materiali peculiari dei reggimenti dipendenti e assistito ad una serie di attività dimostrative organizzate nelle aule didattiche del Centro Formazione Informazioni Tattiche (Ce.F.I.T.) e nei locali del Reparto Analisi Integrata (R.A.I.T.). Infine, presso le strutture del Reparto Supporto alla Guerra Elettronica (R.E.S.O.G.E.), sono stati svolti esercizi pratici connessi al contrasto delle minacce RC-IED dei Teatri Operativi e di Cyber Electro-Magnetic Activities (CEMA) per la neutralizzazione dei sensori di sorveglianza avversari, con impiego di cercamine e robot del Centro di Eccellenza C-IED e di una squadra radar “Ranger” del 41° Rgt. “Cordenons”.
Il Generale Serino, durante l’incontro con il personale, ha evidenziato che “siete in questo momento sul fronte avanzato di quelle che sono le opportunità di sviluppo capacitivo della Forza Armata e dello strumento terrestre nel suo complesso. Oggi, ancora più di ieri, il soldato è un tecnico della sua professione, che esplica e assolve in modo efficace, utilizzando tutti gli strumenti che la mente e la tecnologia umana hanno messo a sua disposizione”.
La Brigata Informazioni Tattiche dell’Esercito costituisce l’unità della Forza Armata nell’impiego delle risorse specializzate, sia nelle diverse discipline intelligence, attraverso le capacità espresse dagli assetti di Guerra Elettronica, di sorveglianza strumentale dell’area di operazioni e di raccolta informativa da fonte umana, sia nelle specialità deputate a creare effetti ed a influenzare l’ambiente operativo.
13/05/2022