“Ieri mattina all’ospedale di Anzio c’è stato un grande disagio per chi doveva fare prelievi. Tutti i terminali erano fuori servizio dicevano per un attacco hacker. Tante persone, chi incinta, chi doveva fare analisi per la chemio, chi per analisi preventive per delle operazioni ha dovuto rinuciare, perché il problema ci hanno fatto capire che non risolvibile. Possibile che chi prende un permesso dal lavoro oppure ha una situazione di emergenza legata a precarie condizioni di salute non possa contare sul sistema sanitario per questo tipo di disguidi?”. A chiederlo una cittadina di Anzio che, come altre persone, ha segnalato l’ennesimo disagio legato al mal funzionamento del sistema informativo della Asl. “Ieri mi ci sono trovata di persone, ma sono certa che non è la prima volta che accade perché molti dei presenti, che si sono giustamente lamentati, hanno segnalato che più volte sono dovuti tornare per le analisi a causa di guasti fin troppo frequenti che, a quanto pare, la Asl non riesce a risolvere”.
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