Sulla pagina Facebook “Anzio Bandiera nera” sta facendo molto discutere il post di Annalisa I. che ha scritto: “Vorrei solo dire non mi dite che non trovate lavoro o che è sottopagato perché sono giorni che sto cercando un aiuto in cucina e non risponde nessuno o se risponde e prende l’impegno poi non si presenta!!!!!!!!”.
I commentatori si sono scatenati a centinaia.
Divisi principalmente in due fazioni. Da una parte quelli che danno ragione ad Annalisa, incolpando spesso il reddito di cittadinanza di aver reso sfaccendati coloro che invece di cercarsi una occupazione preferiscono restare disoccupati e prendere il compenso dello Stato senza fare nulla. Dall’altro, all’opposto, chi il lavoro magari lo sta cercando che rilancia le accuse verso Annalisa e più in generale verso chi dice di offrire un lavoro senza specificare chiaramente le condizioni, con le testimonianze di lavori sottopagati o in nero, chiedendosi perché non si rivolge al Centro per l’impiego dove ci sono file di disoccupati in attesa.
Il tema è comunque discusso a livello nazionale e bisogna dare almeno questo merito al reddito di cittadinanza che sta riuscendo a far emergere sia il problema dei datori di lavoro che sfruttano i lavoratori che quello degli sfaccendati che hanno sempre una scusa pronta per evitare di lavorare e vivere alle spalle di qualcun altro.