Si è tenuta il 7 giugno, presso il Distaccamento Straordinario Aeronautica Militare di Foce Verde – Latina, l’esercitazione per la sopravvivenza in mare e recupero naufrago “Foce Verde 2022”. All’addestramento hanno partecipato gli Istruttori di Volo, il personale specialista del 70° Stormo e il personale navigante del 72° Stormo di Frosinone.
Organizzata dall’Ufficio Sicurezza Volo del 70° Stormo “Giulio Cesare Graziani” in attuazione ai normali programmi addestrativi, l’esercitazione ha simulato in piena sicurezza il recupero dei “naufraghi”, che in caso di ammaraggio forzato si dovessero trovare in ambiente acquatico per un tempo prolungato e in territorio ostile ed ha anche avuto lo scopo di mantenere elevato lo standard addestrativo previsto per gli equipaggi del soccorso aereo dell’Aeronautica Militare.
L’esercitazione è stata condotta in coordinamento e con la collaborazione oltre che di alcuni Reparti dell’Aeronautica Militare, anche di alcune imbarcazioni dei Vigili del Fuoco e della Capitaneria di Porto, ha avuto quale scenario simulato quello di un velivolo ammarato, con il conseguente recupero dell’equipaggio a mezzo elicottero.
Dopo un briefing introduttivo a cura del personale aerosoccorritore, avente lo scopo di illustrare le tecniche da porre in essere per riuscire a sopravvivere in caso di incidente aereo su zone marine e acquisire familiarizzazione con i materiali di sopravvivenza, si è passati al vivo dell’esercitazione con il trasporto in zona recupero, effettuato con i battelli dei Vigili del Fuoco del Presidio Acquatico di Rio Martino, dove i “naufraghi” hanno potuto sperimentare le difficoltà legate al galleggiamento, al nuoto con indosso la combinazione da volo, il giubbotto di salvataggio e hanno potuto addestrarsi alle procedure di recupero con verricello, condotte ad opera di un elicottero HH-139 dell’85° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue) di Pratica di Mare posto alle dipendenze del 15° Stormo avente sede a Cervia (Ravenna).
Lo svolgimento di esercitazioni di questo tipo costituiscono un aspetto di fondamentale importanza per garantire il successo della ricerca ed il salvataggio di vite umane che dovessero trovarsi in situazioni di grave pericolo e difficoltà, sia su tutto il territorio nazionale a favore della collettività, sia in altri scenari operativi a supporto del personale militare, in ogni condizione atmosferica, di giorno e di notte, ventiquattrore al giorno per l’intero anno operando, laddove necessario, in stretta sinergia con le altre Istituzioni.
Le operazioni di recupero, organizzate e condotte dal personale del 70° Stormo con il supporto logistico della 4ª Brigata Telecomunicazioni e Sistemi per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave, si sono protratte sino alle 11.30 circa e hanno fornito una dimostrazione dell’elevato livello di professionalità di tutti i Reparti coinvolti.
Il 70° Stormo, dipendente dal Comando Scuole dell’Aeronautica Militare e Terza Regione Aerea con sede a Bari, da oltre sessant’anni seleziona e addestra i futuri piloti militari dell’Aeronautica Militare, delle Forze Armate, Corpi Armati e cadetti di altre Nazioni.