«Della realizzazione dell’autostrada Roma-Latina non si sa ancora nulla, anzi sembra che tutti i politici e le istituzioni se ne siano completamente dimenticati». A parlare è Marco Picca presidente di Federlazio Latina.
«Tutto tace ma il tempo non si ferma, anzi: ad agosto scadrà la Valutazione di Impatto Ambientale e scadranno gli espropri fatti dieci anni fa per la realizzazione dell’opera. Se i lavori non inizieranno entro agosto, i proprietari dei terreni espropriati torneranno in possesso delle aree, con il diritto di chiedere il risarcimento dei danni per non aver potuto fruire delle loro proprietà durante questa decade. Un ennesimo danno, oltre la consueta beffa».
«Se ciò avvenisse – aggiunge Picca – sarebbe gravissimo: la nostra provincia potrà decretare il suo totale e definitivo isolamento dal resto del Paese, con conseguenze irreparabili per la sopravvivenza di tutte le nostre aziende e del tessuto socio economico. Ci vedremo sfilare sotto il naso tutte quelle opportunità di ripartenza tanto sbandierate. Dove sono i nostri politici? Cosa hanno da dire a tal proposito? Possibile che per avere risposte, si debbano sempre battere i pugni sul tavolo?».