In attesa che la capolista del Girone C, l’Unipomezia, scenda in campo la prossima settimana per cercare di recuperare la rete di svantaggio subita dal Suio nella gara di andata, si sono svolte mercoledì scorso le partite di ritorno dei trentaduesimi della Coppa Italia di Promozione. In una giornata caratterizzata da una pioggia incessante che ha condizionato non poco il normale svolgimento degli incontri, tra le compagini di nostra pertinenza è riuscita a passare il turno e ad approdare ai sedicesimi soltanto il Falasche, con Nuova Florida e Racing Club che hanno sfiorato due clamorose rimonte ma si sono dovute arrendere nel finale. Partiamo dagli anziati. Reduci dal successo per 1-0 nella partita di andata e con due risultati su tre a disposizione, i ragazzi di Rossi hanno dimostrato di meritare tutto quanto di buono si sta dicendo di loro in questo inizio di stagione, sfoderando una prova maiuscola contro l’Hermada e vincendo anche il retourn match con un rotondo 3-0. Gara spigolosa quella giocata a Villa Claudia dove, specialmente nel primo tempo, i pontini le hanno provate davvero tutte nel tentativo di recuperare lo svantaggio dell’andata. Il Falasche però ha controllato bene le scorribande dell’Hermada e proprio in chiusura di frazione è riuscito a piazzare un goal pesantissimo grazie ad un destro secco di Santin che ha chiuso di fatto il discorso qualificazione. Nel secondo tempo infatti i ritmi sono decisamente calati e gli anziati sono riusciti ad andare altre due volte a segno con Musilli su calcio di rigore e Frasca. Attesa adesso in casa Falasche per conoscere il nome dell’avversario che incontrerà nei sedicesimi. Grande beffa invece per il Racing Club di Fabio Panno che partiva dalla sconfitta per 2-1 subita tra le mura amiche della Pineta dei Liberti dall’Atletico Formia due settimane prima. Era un risultato decisamente pesante da ribaltare per gli ardeatini, che invece sono anche riusciti a compiere l’impresa sull’ostico campo di Sperlonga, prima di arrendersi soltanto alla lotteria dei calci di rigore. Il Racing Club, reduce da qualche risultato altalenante in campionato ha disputato una prima frazione di gioco a cento all’ora, riuscendo a portarsi addirittura sul 2-0 grazie alle reti di Artistico su calcio di rigore dopo soli quattro minuti di gioco e di Cassandra al 37’. Risultato, questo, che avrebbe qualificato Chianelli e compagni. Nella ripresa invece, un altro calcio di rigore, questa volta assegnato al Formia, consente ai ragazzi di Cianciaruso di accorciare le distanze ed il risultato (2-1) diventa speculare a quello della partita di andata. Il Racing le prova tutte per cercare di mettere dentro il goal qualificazione ma il portiere avversario si supera in almeno tre occasioni e rimanda il discorso qualificazione alla lotteria dei calci di rigore. Purtroppo per la compagine di Pezone però, il penalty parato dal giovane Valerio Caso, il quarto calciato dagli ospiti, e quello perfettamente trasformato da Agostino De Santis, ultimo della serie per i padroni di casa, sono stati gli episodi cruciali della sequenza conclusiva che consegna il passaggio agli ottavi alla formazione di Sandro Cianciaruso. Chiudiamo con il Team Nuova Florida, la squadra che aveva sicuramente l’impegno più difficile visto che era reduce dal pesante 2-0 con il quale il San Michele aveva espugnato il Mazzucchi di Ardea. Per nulla intimoriti dalla remuntada in terra pontina, Piccini e compagni hanno sfiorato la clamorosa impresa, vincendo per 3-2 dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa. Le reti di Sammarco, Giacoia e Ponziani non sono bastate però per passare il turno: “I ragazzi sono delusi – ha dichiarato l’allenatore Andrea Bussone ai microfoni della trasmissione Sportinoro – perché obiettivamente meritavamo di più. Tra andata e ritorno abbiamo creato tante occasioni, colpendo più di un palo e mancando altre clamorose chance, mentre loro sono stati bravi a sfruttare al meglio tutte le opportunità che hanno avuto. Non siamo stati sfortunati con alcune decisione arbitrali, ma nonostante questo e un campo davvero pesante, mercoledì abbiamo sfiorato il passaggio del turno che dopo l’andata sembrava impossibile”. “Peccato davvero non avercela fatta, – ha chiosato Bussone – anche perché ad un certo punto eravamo in vantaggio per tre reti ad una ed eravamo qualificati. Ma nonostante l’amarezza, sono molto soddisfatto della veemente reazione della squadra, avvenuta su un campo difficile per tutti e con lo svantaggio iniziale da recuperare, oltre a quello doppio della gara di andata. Al di la di tutto sono fiducioso sul fatto che dimenticheremo presto questo incidente di percorso, e per fare questo faccio leva sulla voglia di rivalsa dei miei ragazzi”.
17/10/2015