Nel giorno del primo stop stagionale della capolista Città di Ciampino, caduta clamorosamente sul campo dell’Itri, è di due vittorie, un pareggio ed una sconfitta il bilancio delle società che tengono alti i colori del nostro territorio nel massimo campionato regionale. E’ stato un turno interlocutorio l’ottavo del Girone B che, se non crea grossi sconvolgimenti da un punto di vista della classifica, lascia comunque alcune indicazioni decisamente importanti. Copertina di giornata sicuramente per le belle e rotonde vittorie delle cugine Anzio e Nettuno, che sembrano ormai essersi definitivamente scrollate di dosso i fantasmi di inizio campionato, mentre il segno meno va questa volta al Lido dei Pini, caduto a Palestrina e nuovamente al Pomezia, che ha sprecato un’occasione d’oro. Ma andiamo con ordine e partiamo dal 5-1 con il quale l’Anzio di Catanzani ha regolato il Monte San Giovanni Campano tra le mura amiche del Bruschini. La vittoria anziate è di quelle pesanti, sia in termini di risultato che per quanto riguarda la classifica, se è vero come è vero che adesso Rizzaro e soci si trovano nella parte alta del tabellone a quota dieci. Gara subito in discesa per l’Anzio, spietato nello sbloccare il risultato dopo appena dodici giri di lancette grazie ad un guizzo di Barile favorito dall’assist al bacio di Loria. La compagine ospite, squadra attrezzata che domenica scorsa si è tolta anche la soddisfazione di regolare la corazzata Vis Artena, è rientrata subito in partita, trovando il pareggio dopo soli due minuti dal vantaggio anziate con un calcio di rigore trasformato da Cardinali. I padroni di casa però sono a tratti straripanti ed al 20’ si portano di nuovo avanti approfittando di uno sciagurato autogoal del difensore ospite Sciucco. In avvio di ripresa, i portodanzesi dilagano e nel giro di otto minuti vanno a segno altre due volte sfruttando due penalty assegnati dal direttore di gara: Barile al 10’ e capitan Guida al 18’ portano i padroni di casa sul 4-1. La gara si chiude virtualmente qui e prima della fine Paolo Loria con un gran destro da fuori scarica in rete la palla del definitivo 5-1. Domenica prossima, i ragazzi di Flavio Catanzani proveranno a confermare l’ottimo momento di forma nella difficile trasferta di Roccasecca, squadra che in casa non ha ancora mai perso una partita. Molto positiva anche la prova che ha fornito il Nettuno che, sbancando il difficilissimo campo di Cassino, ha compiuto l’impresa di giornata sovvertendo tutti i pronostici della vigilia. Reduci dall’opaca prova in Coppa Italia, (per fortuna loro sospesa a causa del maltempo), i ragazzi di Ludovisi sono andati in ciociaria col piglio della grande ed hanno messo sotto una squadra che, leggendo i nomi di chi è sceso in campo, può ambire tranquillamente (almeno sulla carta) al salto di categoria, nonostante la classifica per il momento dica tutt’altro. Ancora una volta a segno per i nettunesi Alessio Damiani, classe 1994, al quarto gol nelle ultime tre partite in campionato, che al 14’ della ripresa ha trafitto l’estremo difensore cassinate Mouton con un tocco morbido. Per i ragazzi di Lorenzo Ludovisi è il terzo risultato utile consecutivo e adesso anche la classifica inizia a fare meno paura. Domenica prossima al Celestino Masin arriva l’Audace San Vito Empolitana, squadra seconda in classifica reduce dalla vittoria contro il Colleferro. Per i biancoverdi sarà un vero e proprio esame di maturità. Un po a sorpresa, dopo quattro risultati utili consecutivi, il Cedial Lido dei Pini ha interrotto la striscia positiva proprio sul campo del Palestrina, squadra che non aveva ancora mai vinto una partita in campionato. Nulla di preoccupante per i ragazzi di Panicci, ci mancherebbe altro, certo è che oltre alla sconfitta ha stupito anche il risultato, un 3-0 secco che ha messo in luce una netta superiorità da parte dei padroni di casa. Gli anziati sono apparsi poco lucidi sotto porta e probabilmente stanno iniziando ad accusare un po di stanchezza per la partenza a razzo che hanno avuto in campionato, una stanchezza che in effetti si era iniziata ad intravedere anche mercoledì nel ritorno di Coppa Italia (poi sospeso) contro i cugini dell’Anzio. Al Comunale di Genazzano, per i padroni di casa sono andati a segno Toncelli al 34’ del primo tempo, Fratarcangeli al 33’ della ripresa e Mereu a 5’ dal termine su calcio di rigore. Nell’occasione del penalty, per il Cedial è stato espulso Ostaggio che di conseguenza sarà costretto a saltare l’impegno di domenica prossima al “Delio Chimenti” contro l’Arce. Chiudiamo con il Pomezia, protagonista di un altro mezzo passo falso. I ragazzi di Francesco Punzi infatti, dopo la prima vittoria in campionato di domenica scorsa e il successo (inutile ai fini del passaggio del turno ma pur sempre un successo) in Coppa Italia, erano chiamati contro il disastrato Lariano a confermare i piccoli progressi che avevano fatto registrare. E invece, tra le mura amiche del Comunale contro una compagine che non si sapeva nemmeno se fosse scesa in campo a causa dei noti problemi legati ai rimborsi, i rossoblu non sono riusciti ad andare oltre un modesto 1-1. A giustificare il risultato, non possono bastare certo il clamoroso palo colpito nel finale, una rete ingiustamente annullata a Laghigna (anche al Lariano è stato annullato un goal) e varie occasioni sprecate sotto porta. Il Pomezia, ripetiamo, può e deve fare di più e dicendo questo speriamo che chi scrive non venga nuovamente accusato del peccato di lesa maestà. Detto questo, nel prossimo turno di campionato i rossoblu andranno nella tana del Ciampino capolista, dove ad attenderli ci sarà sicuramente una squadra decisamente diversa da quella incontrata in Coppa Italia. Per uscire indenni dal Superga servirà un Pomezia completamente diverso da quello che si è visto contro il Lariano.
19/10/2015