Il blitz sarebbe scattato a seguito di un’indagine sulle concessioni balneari. «Emersa una pluralità di fatti di rilievo penali connessi alla gestione dei servizi relativi alla balneazione – scrive la procura in una nota – a illegittime sanatorie riguardanti opere e manufatti insistenti sul pubblico demanio marittimo, a lavori ed opere pubbliche eseguite e commissionate dal Comune di Terracina nonché alla illegittima acquisizione e gestione di fondi economici strutturali».
La procura parla anche di «condotte di pubblici funzionari, all’interno del Comune di Terracina, che appaiono finalizzate al perseguimento di interessi personali e non coerenti, dunque, con i compiti istituzionali».
A febbraio in un’altra operazione era stato arrestato il sindaco di Sabaudia Giada Gervasi.