Omicidio ad Anzio, la polizia sulle tracce di una banda attiva sul Litorale

Nel mirino della Polizia di Anzio, che indaga sull’omicidio del 26enne di Aprilia Leonardo Muratovic, una banda del Litorale nota alle forze di polizia. Le indagini, che vanno avanti ininterrottamente dal decesso del giovane apriliano, hanno portato a riscontri chiarissimi sulla pista da seguire. Almeno tre le persone coinvolte, a vario titolo, nel brutto fatto di sangue, ma ovviamente solo una persona sarà accusata di omicidio. E il cerchio si stringe. Intanto resta in carcere il padre del ragazzo ucciso che, dopo essere stato ricevuto in commissariato, ha incontrato all’ingresso del Commissariato due buttafuori del locale e li ha accoltellati. Entrambi sono fuori pericolo ma l’accusa per l’uomo è quella di tentato omicidio. Ora si trova presso il carcere di Velletri. Resta sotto sequestra l’area dell’omicidio, presidiata h24 dalle forze di polizia che hanno chiesto un provvedimento urgente di chiusura del locale in prossimità del quale è avvenuta la tragedia. L’Autorità giudiziaria ha subito concesso il sequestro dell’intera area, ancora recintata ed ora si attende di capire per quanti giorni il locale resterà chiuso. In Commissariato in queste ore continuano a sfilare testimoni e sospettati e la sensazione è che i contorni della vicenda siano ormai chiarissimo per gli investigatori e che non manchi molto ad una svolta.