Ad uccidere Leonardo Muratovic potrebbero essere state due persone diverse. È quanto emerge l’autopsia sul pugile, accoltellato ad Anzio in seguito alla lite scoppiata nel locale “La Bodeguita” sulla Riviera Mallozzi. Gli esami sul corpo, infatti, hanno rivelato che i colpi sarebbero stati inferti con due lame diverse. E quindi, Adam Edrissi potrebbe non essere stato il solo a causare la morte di Muratovic. I consulenti medico-legali sono allo studio delle due ferite, una di 10-12 centimetri all’emitorace destro, e l’altra di circa 2,5 centimetri. I fratelli Edrissi, accusati dell’omicidio in concorso, sono attualmente in isolamento nel carcere di Velletri. Adam ripete di essere stato il solo a ferire e uccidere Muratovic, scagionando il fratello Ahmed, che sostiene di non essere stato li. A contrastare questa versione, la testimonianza dell’amico di Muratovic e della sua fidanzata, che avrebbero visto più persone picchiare Leonardo. Le indagini continuano.
L'allarme lanciato al 118
«Aiuto, c'è stata una sparatoria». Ma era un tentato suicidio
«Aiuto, c'è stata una sparatoria». L'allarme lanciato al 112 parlava di un colpo di arma da fuoco avvertito in maniera chiara in via dell'Olmata a Nettuno.
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