La Grecia rappresentava un territorio strategicamente importante per Mussolini, il quale pensava che fosse facile sconfiggere uno stato più piccolo e considerato debole militarmente. Nelle prime ore del mattino del 28 ottobre 1940 venne così consegnato al primo ministro greco, Ioannis Metaxas, un ultimatum nel quale si intimava di lasciar entrare l’esercito italiano nel territorio greco per occupare alcuni punti strategici utili a contrastare l’esercito inglese. Le richieste umilianti di tale ultimatum dovevano essere accettate entro tre ore. Tre ore dopo, però, arrivò το μεγάλο ÎŒχι, il grande no, con il quale la Grecia rifiutò le condizioni imposte dall’Italia. L’esercito italiano, che si trovava in Albania, invase il territorio greco. L’ingresso è libero. Sala conferenze della Biblioteca “A. Tersenghi”, Piazza Cairoli, 54 – 00049 Velletri. Tel.06/96155290.