Genzano, gran parte della cittadina dell’Infiorata si è unita straziata davanti al dolore, per dare il suo ultimo saluto alla 42enne Chiara Costantini, deceduta in un tragico incidente col suo scooter qualche mattina fa mentre da Ardea si recava al lavoro al Comune di Ciampino, nella zona della Pontina Vecchia-via Strampelli (leggi l’articolo).
Una grande folla di amici, parenti, colleghi di lavoro, le amiche più care, si sono stretti al padre Alfredo Costantini, alla sorella Maura e alla compagna Silvia. Il papà Alfredo un uomo molto conosciuto e stimato a Genzano come la mamma anche, venuta a mancare per una grave malattia, alcuni anni fa, della nota e stimata famiglia Fabrizi.
“Alfredo è molto conosciuto, ha detto un familiare stretto, per aver lavorato al comune per moltissimi anni, fino alla pensione avvenuta una decina di anni fa circa. Prestava servizio all’ufficio commercio, uomo serio, educato, onesto, grande lavoratore, preparato e disponibile, dal carattere mite e avvicinabile, così come le figlie, con lo stesso carattere gioviale, del padre, allegre e grandi lavoratrici, persone per bene. Una disgrazia che ci ha colpito nel più profondo del dolore, giunta poi così all’improvviso qualche mattina fa”.
Sulle note delle più note canzoni di Raffaella Carrà (tra l’ artiste preferite per il ballo e le canzoni da Chiara Costantini) la salma con il carro funebre dell’agenzia Martinelli, seguito da un lungo corteo di centinaia di persone ha lasciato la chiesa di corso don Minzoni, della Santissima Trinità e si è diretto al cimitero genzanese dove la giovane donna è stata sepolta nella tomba di famiglia. Sul posto per la sicurezza di tutti e dirigere e bloccare il traffico su Appia Nuova la polizia locale di Genzano con alcune pattuglie dislocate in vari punti del percorso fino al cimitero di via Francia-Nemorense.