Continuano le indagini dei Carabinieri di Anzio per fare luce sul dramma che si è verificato ieri sul litorale di Ardea. Una donna di 50 anni, è stata colpita allo stomaco da un colpo di fucile a canne mozze esploso mentre il suo compagno le stava passando l’arma. Al momento dell’incidente, nella casa in affitto al mare della coppia romana in vacanza, erano presenti solo la donna ferita, che ora lotta tra la vita e la morte dopo un intervento d’urgenza al San Camillo di Roma, con cui i medici le hanno estratto i proiettili ed hanno cercato di ridurre al minimo l’imponente perdita di sangue e il marito. Proprio l’uomo, a lungo interrogato dai carabinieri, ha raccontato che si sarebbe trattato di un tragico incidente. Versione su cui sono in corso degli accertamento. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, deteneva il fucile illegalmente. Ha raccontatosi militari di averlo trovato in un campo vicino la casa in affitto e di avere deciso di tenerlo. Mentre lo passava alla compagna sarebbe partito inavvertitamente un colpo. Queste le prime informazioni. L’uomo, che è già stato denunciato per il possesso dell’arma, è al momento l’unico indagato. I carabinieri questa mattina sono tornati nella villetta in cui è avvenuto il fatto per portare avanti i riscontri oggettivi e capire se la versione dei fatti fornita dal marito è verosimile.
05/08/2022