Un vasto incendio si è sviluppato nel territorio di Genzano, questa volta nella zona rurale e agreste di via Pozzo Bonelli, con decine di mezzi e un elicottero dei Vigili del fuoco e Protezione civile al lavoro da alcune ore. Nel primo pomeriggio il violento fuoco alimentato dal vento caldo si è avvicinato alle case, ville, strutture murarie, bomboloni del gas e casolari agricoli.
Solo grazie al pronto intervento dei Vigili del fuoco di Velletri e Nemi con un elicottero che dall’alto che ha fatto una ventina di sganci, supportati dalla Protezione civile di Genzano, Lanuvio e Ariccia con numerose autobotti e pick up antincendio si sono evitate conseguenze tragiche.
Isolato e raffreddato con molta acqua un grosso bombolone del gas che stava per essere attaccato dalle fiamme. Numerosi residenti sono scesi in strada, presi dal panico e sono stati assistiti dalla Polizia locale e dagli agenti dei commissariati di Genzano e Albano.
Tutta la zona è stata chiusa al traffico dalla Polizia locale di Genzano e dalla Polizia di stato presenti sul posto con alcune autoradio e volanti in servizio.
Il vasto incendio si è sviluppato in modo molto violento e consistente lungo un fosso invaso da sterpaglie, vegetazione , molta folta vegetazione, alberi, uliveti e canneti, nei pressi di un centro sportivo con laghetto “Le Palme” di Genzano, chiuso e nel totale abbandono, da oltre 10 anni, il rogo probabilmente si è innescato per cause dolose , come spesso accade quando non è dovuto a cause accidentali. Sul posto si è portata anche la vice sindaca Francesca Piccarreta e l’assessore alla polizia locale Roberto Silvestrini per sincerarsi della situazione dei residenti.