Con un lungo sfogo, lo staff racconta la vicenda: “Siamo fortemente consapevoli di trovarci a svolgere un servizio così importante in un territorio difficile, ma crediamo anche che nessun imprenditore qualunque sia il suo campo, possa pensare di dover vivere tutto questo e di vedere così anni di duro lavoro sfumare senza poter far nulla”, si legge.
“Tutto ciò che ogni volta ci viene sottratto ci mette in grande difficoltà e grava sull’intera vita di questa piccola azienda e dei suoi lavoratori nonché delle loro famiglie. Il furto più grande però che si può perpetrare a una piccolissima realtà come la nostra è il privarci di quella serenità e dell’entusiasmo che ogni giorno mettiamo servendo e aiutando i nostri clienti anche di fronte a mille difficoltà. Rubarci la tranquillità del nostro lavoro è il furto più grande”.
E ancora: “Ciò che siamo e rappresentiamo sul territorio di Fossignano ci inorgoglisce e ci fa amare sempre di più la nostra professione, ma questa per noi non è più vita ma un grande incubo capace di toglierci tranquillità ed entusiasmo. Non staremo qui a chiedere più attenzione da parte delle istituzioni locali, sappiamo che non serve a nulla… sarebbe soltanto l’ennesima voce di un coro che giustamente non smetterà mai di far sentire la sua voce. Noi vogliamo invece essere una voce “fuori dal coro” consapevoli di quanto il nostro impegno e contributo anche economico pesi in questa società. Non faremo appelli a nessuno non chiederemo nulla, attenderemo sempre speranzosi quella legalità che ci spetta di diritto come la nostra costituzione prevede. Abbiamo paura, siamo consapevoli di poter far poco, nonostante le numerose precauzioni, i sistemi di sicurezza e tutto ciò che anche un po’ ingenuamente pensiamo possa fermare o solo rallentare chi compie questi atti. La Pharma Quarta oggi è una realtà del territorio Apriliano e seppur distanti dal centro urbano non ci sentiamo di serie B, tutt’altro”.
Infine: “Siamo in grande difficoltà, non lo nascondiamo, temiamo per la tranquillità del nostro lavoro e dei nostri dipendenti, ma crediamo nell’unica e sola vera fonte di aiuto, l’affetto e la riconoscenza che sapranno donarci i nostri clienti. Sappiate bene che potranno rubarci tutto fino all’ultimo centesimo, ma non ci ruberanno mai l’amore per quello che facciamo e la gratitudine per quelle persone che ogni giorno scelgono di servirsi da noi”.