L’Associazione Consortile La Gogna punta il dito contro l’Amministrazione di Aprilia per l’ennesimo rinvio della messa in funzione dell’impianto della nuova rete fognaria. In un comunicato a firma di Silvano De Paolis si chiede un intervento immediato che recuperi tutti gli errori fatti fino ad ora, arrivando anche a minacciare l’organizzazione di forme di protesta da parte dei cittadini interessati.
Il comunicato stampa
Sulla nota e annosa questione del completamento degli interventi per la rete fognaria a La Gogna, con la messa in funzione degli impianti di sollevamento presenti in alcune parti della borgata, che doveva avvenire all’inizio del 2021, (2021) abbiamo avuto l’ennesimo incontro con l’Assessora ai Lavori Pubblici il giorno 5 Agosto.
L’incontro si è concluso con l’assicurazione che entro la settimana precedente il ferragosto, si sarebbe provveduto al collaudo degli impianti alla presenza di tutti i soggetti chiamati, secondo le norme, a partecipare a questo atto, cioè l’Assessorato, la Società Acqua Latina, i titolari delle due imprese che hanno realizzato gli impianti e il tecnico incaricato dal comune per i collaudi.
Non abbiamo ovviamente creduto, date le esperienze fatte, che in quella settimana si sarebbe compiuto questo atto e infatti la convocazione per procedere al collaudo è stata poi fissato al giorno 31 Agosto.
Purtroppo, ancora una volta, abbiamo dovuto registrare una manifestazione di inefficienza e inaffidabilità di questa Amministrazione e in particolare dell’Assessorato ai lavori pubblici: non è stato infatti possibile concludere le operazioni previste.
Nell’ultimo impianto situato in Via delle Orchidee, che non abbiamo mai citato in quanto avevamo l’assicurazione che fosse pronto per entrare in funzione, non erano stati completati i collegamenti dei sistemi di comando (da profani così possiamo definirli) e inoltre non era presente il titolare dell’impresa che lo aveva realizzato.
In una mail che abbiamo inviato ieri all’Assessora ai Lavori Pubblici e per conoscenza al Sindaco, abbiamo denunciato questo fatto e chiesto un intervento immediato che recuperi gli errori fatti e assicuri, entro la prossima settimana, il completamento dei collaudi e si proceda contemporaneamente a compiere l’atto formale della preconsegna degli impianti a Acqua Latina e comunicando ufficialmente che i cittadini interessati, potranno scaricare i reflui in fogna, provvedendo successivamente alla stipula del contratto con la Società.
Qualora ciò non dovesse avvenire, chiameremo i cittadini a organizzare una adeguata risposta a questi comportamenti
Silvano De Paolis
