Damiano Coletta è stato confermato sindaco di Latina. Con uno spoglio che procede a rilento, con timori e paure che i conti non tornino – visto il precedente – le urne delle 22 sezioni chiamate ieri al voto (si sono recati alle urne il 50 per cento circa degli aventi diritto, quasi diecimila persone su 19mila aventi diritto) hanno confermato più o meno lo scenario di un anno, fa, con Vincenzo Zaccheo in vantaggio ma non abbastanza per conquistare il 50 per cento più uno dei voti. Di conseguenza, con Coletta e Zaccheo sotto il 50 per cento, resta valido il ballottaggio svolto il 18 ottobre di un anno fa che consegnò la vittoria a Damiano Coletta, sostenuto da liste civiche e dal partito democratico con l’appoggio anche del Movimento cinque stelle.
Allo stesso modo, i dati ufficiosi in arrivo dai seggi sembrano comunque confermare anche la cosiddetta “anatra zoppa”, con il consiglio comunale la cui maggioranza è in mano al centrodestra. Per Coletta, vista anche l’imminenza delle elezioni nazionali, trovare il sostegno in Consiglio per poter governare non sarà facile. Anzi.
I commenti
L’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato ha telefonato a Coletta per congratularsi per il “Triplete”
Marta Leonori, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale ha così commentato:
“La conferma di Damiano Coletta a Latina è la dimostrazione che davanti alle idee, ai progetti e alle pratiche di buon governo, la propaganda scomposta di questa destra diventa solo rumore di fondo. La vittoria di Coletta e della sua squadra, alla quale auguro di proseguire il buon lavoro svolto fino ad oggi, è sicuramente un buon auspicio per questa difficile campagna elettorale e uno stimolo in più per continuare a raccontare ai cittadini la nostra visione del futuro del Paese.”