L’associazione Latina in bicicletta prende atto del fatto che siano in condizioni di degrado ma si domanda chi sarebbe dovuto intervenire ed evitarlo: «Come si fa a pretendere che si trovino in buono stato dopo che da almeno un paio di anni sono state lasciate in balia delle intemperie, all’umidità, alla salsedine, senza uno straccio di riparo? Cosa ha impedito alla cooperativa che doveva provvedere da contratto alla loro manutenzione di farlo in modo sistematico?».
«Un progetto di mobilità sostenibile serio ha bisogno risposte serie – continua Cristina Del Franco di Latina in bicicletta -. Smettiamola di spendere energie e fondi per cose inutili. Preoccupiamoci di rendere Latina veramente a misura di ciclista, non solo a parole».