L’altro neonato purtroppo era già stato dichiarato morto dopo la nascita nelle ore successive al tragico incidente sempre al Gemelli, dove la madre era arrivata dal Noc di Ariccia. Il secondo nascituro, le cui condizioni erano apparse subito molto gravi a causa dei traumi ricevuti, è stato sottoposto l’altro ieri ad una delicata operazione alla testa da parte dell’equipe chirurgica del Policlinico Gemelli, dove è ricoverato insieme alla mamma. La donna nell’investimento non aveva riportato gravi conseguenze, ma a causa dell’urto era caduta a terra e i suoi due gemellini (era incinta di 6 mesi) avevano subito gravi traumi nel grembo materno.
Ad investirla era stato un 48enne di Lanuvio,. Le indagini e i rilievi dell’incidente sono state portate avanti dalla Polizia Locale di Velletri, in stretta collaborazione con la Procura veliterna, che hanno poi denunciato, come richiede la prassi giudiziaria, il conducente dell’auto per lesioni stradali gravi. L’uomo si era comunque fermato subito a prestare soccorso alla donna. Come prevedono le nuove leggi del codice della strada, il 48enne alla guida dell’auto è stato anche deferito all’autorità giudiziaria per aver provocato una interruzione di gravidanza colposa, cioè non voluta, ma comunque cagionata dalla sua auto e dalla sua guida.
Tutta la comunità veliterna spera e prega per il secondo nascituro nato affinché possa sopravvivere e stare bene in futuro, ma la situazione rimane molto critica purtroppo.