Sono stati resi noti i risultati dei primi campionamenti della qualità dell’aria a ridosso del magazzino di «Orizzonte», in prossimità dell’outlet di Castel Romano, andato a fuoco il 30 gennaio alle 22 in via del Ponte Piscina Cupa al civico 64 di Roma, a ridosso della Pontina vicino Pomezia: per domare le fiamme ci sono volute circa 15-17 ore.
Le indagini sono state affidate alla polizia di Stato per accertare la dinamica del fatto, anche se sembra evidente che l’incendio è partito da diversi punti dello stabile. Tutto lascia supporre a un fatto doloso.
Intanto, sono state completate le analisi per le diossine sul primo campione da parte dell’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.
“L’Arpa Lazio – si legge nella nota – ha installato a breve distanza dall’area interessata un campionatore ad alto volume, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici e diossine”.
I valori sono inferiori ai valori di riferimento dell’organizzazione mondiale della sanità, almeno per le diossine. Per gli altri valori le indagini sono ancora in corso.
