Ha fatto cenno di rimanere in silenzio, quando è stato riconosciuto. Non voleva rovinare la sacralità e l’intimità di quel momento. Nei giorni scorsi Renato Zero è tornato a far visita al cimitero di Ardea alla tomba del suo grande amico Franco Califano. Come già fatto a febbraio, anche mercoledì scorso il cantautore romano è tornato in via Strampelli, coperto il più possibile per passare inosservato: è rimasto qualche minuto a fissare la foto-mosaico del grande artista scomparso il 30 marzo 2013 e che riposa insieme a suo fratello e a suo nipote. “Non escludo il ritorno”, si legge sul bianco marmo che copre la tomba.
Renato Zero è una delle tante celebrità che vengono spesso al cimitero di via Strampelli per il Califfo, Fiorello e Loredana Bertè su tutti, sempre in incognito e sempre senza clamore mediatico. Segno del grande rispetto che hanno sempre portato, in vita come in morte, per il Maestro. In questi giorni ad Ardea sono in corso le riprese di un documentario sulla vita del Califfo che vede la partecipazione di Mita Medici.
21/11/2015