Come previsto dal regolamento di polizia urbana nel febbraio scorso, è stato eseguito a Latina lo sgombero della passeggiata di Via Don Morosini e dei portici di piazza del Popolo occupati da persone senza dimora in condizioni di salute precarie.
«Dieci giorni fa abbiamo diffidato queste persone – sottolinea il Commissario Straordinario del Comune di Latina Carmine Valente – e ora trascorso il tempo previsto dalla normativa abbiamo provveduto allo sgomberi degli spazi pubblici occupati abusivamente».
Per evitare che i clochard potessero tornare in quegli spazi, sono state tagliate le panchine. Ora non ci sono più posti a sedere. Ma siamo sicuri che il problema si sia risolto in questo modo? Si tratta semplicemente di spostare il problema da una parte all’altra della città. E infatti stanotte gli accampamenti erano sotto alcuni porgici o negli androni dei condomini.
«Tutto si è svolto nella massima tranquillità e sicurezza – continua Valente –. Ci stiamo adoperando affinché le persone sgomberate trovino collocazione nel centro diurno e nel dormitorio, abbiamo ripulito completamente l’area e abbiamo stabilito un presidio per evitare che si ricreino situazioni di stanzialità».
«Ringrazio la Polizia Locale, il Servizio Welfare del Comune e gli operatori dell’azienda ABC – conclude il Commissario Valente – che con grande oculatezza e discrezione ha eseguito il provvedimento segno di grande attenzione delle Istituzioni che senza clamore svolgono il loro ruolo con professionalità e delicatezza al servizio della comunità anche nei casi critici e per certi versi pietosi come in questo caso».