Il sindaco di Castel Gandolfo
Dichiara il sindaco di Castel Gandolfo Alberto De Angelis:
“Siamo pronti, anche quest’anno, a ospitare cittadini e turisti che sceglieranno il lago di Castel Gandolfo per una giornata di relax e lo facciamo mettendo in campo misure che, in collaborazione anche con i concessionari delle strutture balneari, garantiscano la massima sicurezza in spiaggia e in acqua. L’ordinanza che ho appena firmato va a disciplinate la fruizione del Lago Albano e inoltre, grazie agli ultimi prelievi effettuati da Arpa Lazio che certificano la qualità delle nostre acque lacustri, andiamo a revocare anche il divieto di balneazione precedentemente emanato”.
Le Regole
Tra le regole dettate dall’ordinanza vi è il divieto di accendere fuochi, falò ed esercitare spettacoli pirotecnici, gettare o abbandonare sul lago e sugli arenili, rifiuti di qualsiasi genere, utilizzare attrezzature balneari ed accedere alle spiagge dopo le 21 fino al 30 agosto e dopo le 20 dal 31 agosto al 30 settembre, fatte salve espresse deleghe.
Inoltre non si possono lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto, ombrelloni, lettini, sedie sdraio, tende o altre attrezzature; non si può sostare nei corridoi di lancio o attraversarli a nuoto; è fatto divieto di sorvolare le spiagge con qualsiasi tipo di velivolo, ad eccezione dei mezzi di soccorso e di polizia; effettuare la pubblicità, sia sulle spiagge che nello specchio acqueo riservato ai bagnanti, mediante la distribuzione e il lancio di materiale pubblicitario o attraverso megafoni o altoparlanti. Infine, nelle ore destinate alla balneazione, non si può pescare.
L’ordinanza ricorda ai concessionari delle strutture balneari che, contestualmente all’apertura al pubblico, devono attivare un efficiente servizio di soccorso e salvataggio nel rispetto le disposizioni vigenti in materia.
Bagni fino a 100 metri
Nel testo è riportata anche la disciplina per la balneazione nel lago, la quale è riservata alle sole ore diurne, fino a una distanza di 100 metri dalla riva. I concessionari dovranno avere cura di segnalare tale zona con una linea di gavitelli di colore rosso/arancione, disposti parallelamente alla linea di costa e dovrà essere segnalato anche il limite delle acque, pari alla profondità di 1,60 metri, entro il quale possono bagnarsi i non esperti di nuoto.
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