Trova la seconda sconfitta stagionale il Calcio Sezze, che cade di misura a Maranola nel recupero della gara che si sarebbe dovuta disputare lo scorso 1 novembre, ma che fu rinviata su richiesta della società formiana per i fatti in allenamento della settimana precedente. Gaeta, stante l’indisponibilità di alcuni elementi, opta per un 5-3-2, con il terzetto al centro della difesa formato da Di Trapano, Rogato e Miccinilli, con Martelletta e Di Tullio esterni bassi. In mezzo al campo operano Rieti, Cece e Papa, mentre Pellerani forma la coppia d’attacco con Coia. Si accomodano inizialmente in panchina i due nuovi acquisti, il portiere Antonio Bucciarelli e Federico Costanzi, appena arrivato dal Sermoneta. L’avvio è a rilento e le squadre in campo pensano più a studiarsi reciprocamente. Al 14’ Carfora cerca di sfondare sull’out destro e mette in mezzo un pallone che attraversa l’area senza che nessuno riesca ad arrivarci. Al 17’ la risposta del Sezze è affidata ad un pericoloso sinistro dal limite di Rieti che Maraolo controlla in due tempi. Il Formia spinge con più insistenza e al 22’ crea un’occasione per Accrachi, che riceve il servizio di D’Amora e di testa alza troppo la conclusione. Al 31’ Pellerani lavora un ottimo pallone sulla corsia destra, arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone su cui si avventa Coia, la cui conclusione però termina alta. La gara si sblocca un minuto più tardi, quando Foti raccoglie una respinta corte della difesa e di prima intenzione lascia partire un missile di sinistro che si infila alle spalle di Paolangeli. Prima dell’intervallo, al 42’, Sezze reclama il penalty per un braccio di Imbriaco in piena area, ma il direttore di gara considera l’intervento involontario e lascia correre tra le proteste dei calciatori ospiti. Ad inizio ripresa Gaeta gioca la carta Costanzi, attaccante appena arrivato dal Sermoneta. Sezze torna al 4-3-3, con Cece che scala in difesa e gioca meglio, pur non riuscendo a farsi pericolosa dalle parti di Maraolo. Al 17’ il cross di D’Amora si trasforma in un tiro che Paolangeli precauzionalmente devia in corner. Il gioco viene spezzettato ripetutamente e altre occasioni non si registrano. Alla fine sono i biancocelesti ad alzare le braccia al cielo, ma Sezze ha dimostrato di poter competere ad armi pari con compagini che stanno lottando per le posizioni di vertice e domenica prossima, nella gara contro l’Hermada che si disputerà a Monte San Biagio, cercherà di tornare a conquistare i tre punti.
03/12/2015