Nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 maggio 2023 il Punto d’Ascolto (PdA) di Aprilia è stato vandalizzato e le sue attrezzature rubate, ammontando a un danno di qualche centinaia di euro.
Cos’è un Punto d’Ascolto
Il Punto d’Ascolto apriliano è un’iniziativa dell’infermiera Anna Rita Mongardini, che ha adibito nell’Aprile del 2023 una stanza in via Bruxelles 11 a scopo di beneficenza. Grazie agli sforzi della signora Mongardini, tale stanza, prima utilizzata a scopi politici, è diventata un luogo dove bambini e adulti possono passare le giornate a giocare, cantare, chiacchierare e divertirsi. Appunto, “un punto d’ascolto”, come suggerisce il nome. Dopo l’inaugurazione della sala sono stati organizzati anche alcuni eventi di beneficenza per i bambini oncologici dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Il retroscena politico
L’infermiera Anna Rita Mongardini ha avuto l’idea per trasformare la sala, inizialmente adibita a scopi politici, il 29 aprile. La stanza è stata messa a disposizione dal Dr. Amici, capolista del partito Amici per l’Italia, per la campagna politica di Maggio. La signora Mongardini, candidata consigliera del partito, il 2 maggio 2023 è stata incaricata dal Dr. Amici di gestire la sala a suo piacimento, ricevendo le chiavi dello stabile dal Dr. Amici in persona.
Dopo un mese di ristrutturazione, la sala è stata decorata con oggetti personali e attrezzature, quali giochi per bambini e adulti, attrezzi da ginnastica, un lettino per massaggi, uno stereo, libri, una lampada alogena specialistica medica, tavoli e sedie.
Il furto al Punto di Ascolto
Il 27 maggio 2023 era prevista una mostra di quadri dipinti da una pittrice privata, oltre al solito repertorio di giochi e canzoni. Tuttavia, alcuni membri del circolo, una volta aperta la porta hanno trovato la stanza a soqquadro. La signora Mongardini è arrivata alla sede del PdA e ha trovato la stanza totalmente svuotata di ogni suo avere. Fra le attrezzature rubate si elencano anche strumenti medici pericolosi.
Oltre al danno anche la beffa, perché le serrature sono state cambiate all’insaputa della signora Mongardini e del Dr. Amici e come segno di scherno sono state appese due melanzane sul soffitto. La signora Mongardini ha provveduto immediatamente a contattare i carabinieri e sporgere denuncia.