Anche i santi però avranno storto la bocca nel vedere la foto che postiamo: la brutta immagine di una panchina della piazza del Popolo letteralmente distrutta per far posto al palco dei festeggiamenti.
Chi si è occupato di installare il palco, notando che l’arredo urbano intralciava il suo lavoro, ha pensato bene di armarsi di mazzetta e prendersi lo spazio che gli occorreva. Qualcuno ha anche fatto un video dello scempio: si vede un operaio che salta ripetutamente sulla panchina per romperla, non certo un comportamento edificante.
«Un gesto perfettamente in linea con quello che troppo spesso accade in questa città: rifiuti abbandonati ovunque ai bordi delle strade, panchine nei parchi avvolte dalle sterpaglie, strutture pubbliche, come un centro diurno, lasciate letteralmente “a marcire” per oltre un anno, nonostante la città ne chieda la messa in funzione», fa notare il consigliere comunale di Ardea Domani Niko Martinelli.
«Da anni notiamo con tristezza i due tronchi secchi davanti all’aula consigliare, una scena quasi mitologica, un monito a chi vuole cambiare le cose. Ad Ardea funziona così, prendersi cura di qualcuno o qualcosa non è mai in cima alle priorità. E non è in cima alle priorità il bene pubblico, che è bene di tutti, anche nostro».
Conclude Martinelli: «Sappiamo che ieri alcuni residenti del centro storico hanno segnalato l’accaduto: ci aspettiamo che qualcuno intervenga, che chi ha distrutto ripaghi e che quando verrà smontato il palco la panchina torni subito al suo posto, più bella e funzionale di quella che c’era».
