L’immunologo di Latina Francesco Le Foche, 66 anni, è in gravi condizioni dopo l’aggressione subita nel suo studio a Roma da un suo paziente di 36 anni con precedenti penali.
L’aggressore, arrestato con l’accusa di tentato omicidio, contestava al medico di avere sbagliato diagnosi e cura della infezione alla colonna vertebrale di cui era convito di essere affetto.
Il dottor Le Foche, originario di Sezze e iscritto all’ordine dei medici di Latina, ha anche uno studio ad Aprilia: è un volto noto al grande pubblico: durante la pandemia di Covid, è stato una presenza ricorrente negli studi televisivi, in particolare nel salotto di Domenica In con Mara Venier e a Porta a Porta con Bruno Vespa. Le Foche ha fornito più volte informazioni e spiegazioni sull’evoluzione del virus, la risposta dell’organismo e la funzione dei vaccini Covid, rispondendo alle domande dei conduttori e dei telespettatori.
Il professionista è attualmente ricoverato: ha riportato traumi facciali e sul corpo causati dal raptus del 36enne.
Le Foche è uno specialista in allergologia e immunologia clinica. A novembre 2020 ha pubblicato il libro «Sì, andrà tutto bene: ecco perché il Covid-19 sarà sconfitto».
LE REAZIONI
«A Roma il dato sulle aggressioni ai medici purtroppo è costante da tempo, ma nell’ultimo periodo stanno aumentando. Ad oggi sono 74 nel 2023, +60% rispetto al 2022. Numeri che mettono in luce una situazione molto seria. Come dimostra anche l’aggressione avvenuta poco tempo ad Ostia». Così all’Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici e chirurghi di Roma e provincia.
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