La sindaca: “Risultato importante”
Un risultato importante, raggiunto grazie ai soci donatori e alla dedizione dei volontari che hanno dedicato tempo ed energie alla collettività. Come Amministrazione abbiamo riconosciuto ad AVIS il patrocinio alle raccolte di sangue anche per il 2024, per manifestare concretamente il nostro supporto a tali attività.”
La storia di Ciampino
Ciampino è un comune italiano di 38 685 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Ciampino, fino al 1974 frazione del vicino comune di Marino, è situata nell’area metropolitana di Roma, strategicamente situata fra la Capitale e i Castelli Romani. Nel 2004 le è stato conferito il titolo di Città dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi.
La vicinanza di Roma e la presenza nel territorio di ville di epoca romana ha reso possibile il ritrovamento nel corso del XIX secolo di importanti reperti archeologici nel territorio di Ciampino. Nel 1880 durante i lavori per la realizzazione di una linea ferroviaria, venne alla luce la villa di Quinto Voconio Pollione. In questo grande fabbricato a pianta rettangolare furono ritrovate sculture, tavole iliache e altro.
Tra le sculture è da citare l’Apollo citaredo, ottimamente conservato e ora nei Musei Vaticani, l’Apollo Pithios esposto nelle scalinate di Palazzo Valentini, un Eroe, un Marsia, una Vestale, capitelli corinzi e infine delle tavole iliache, bassorilievi rappresentanti poemi omerici ora conservati nei Musei capitolini a Roma. In altri punti del territorio sono stati inoltre scoperti sarcofagi, rilievi in marmo, statue e monete varie, un edificio medievale con un’ara di peperino, resti di ville, tombe a capanna lucerne e frammenti di sculture.
Molto famoso poi è l’Apoteosi di Omero, un prezioso ex voto in marmo ritrovato sull’Appia Antica nel 1805 e ora esposto al British Museum di Londra. In quel periodo, però, molti ritrovamenti sono andati perduti o sono stati venduti, cosicché Ciampino non ospita praticamente nessuno di quei tesori ritrovati, che sono ora nei tanti musei di Roma, al Vaticano, a Londra, oppure mostrati in bella vista nei palazzi d’epoca o in alcuni casi sparsi per il mondo e sconosciuti a tutti. Negli scorsi anni l’Assessorato al Patrimonio del comune ha richiesto la restituzione dei reperti ritrovati nel proprio territorio ai vari enti preposti, con l’intenzione di riportare e riunire tutti questi capolavori in un unico museo di Ciampino.