“Siamo venuti qui – spiega la giornalista Rai Maria Elena Fabi – proprio perché questo luogo rappresenta un’eccellenza culturale del nostro Paese. Racconteremo una parte del territorio e la sua bellezza. Credo che questo museo dia spazio e luce a quanto avvenuto in questi luoghi. È da qui che nasce la storia del territorio laziale, ancora prima di Roma. Il museo è articolato in modo chiaro, con sale che indicano esattamente i percorsi storici, partendo dall’XI secolo A.C. fino all’età romana. I reperti danno ben chiara l’idea della storia di quel periodo, quindi è importante che le scuole visitino questo museo, per imparare passi fondamentali di quanto accaduto nel nostro passato”.
“Questa è un’ottima occasione per far conoscere le nostre ricchezze e per divulgare il patrimonio culturale e archeologico di Pomezia e del Museo. Il fatto che siano ‘locali’ è dovuto solo al fatto che si trovino fuori da un contesto metropolitano, ma raccontano storie di importanza nazionale”, dichiara la direttrice del museo Federica Colaiacono.
“Pomezia ha molti punti di forza, come il Museo, che vanno valorizzati: ringrazio la trasmissione ‘Uno in famiglia’ e la giornalista Maria Elena Fabi per aver riconosciuto la nostra realtà come eccellenza – afferma il sindaco Veronica Felici – Il nostro intento è quello di portare più turisti a scoprire questo territorio, ricco di storia e bellezze naturali. Ma vogliamo portare anche chi vive abitualmente a vederlo sotto altri occhi, facendo sempre più attività di promozione e valorizzazione, oltre che di conservazione delle nostre ricchezze che altrimenti andrebbero perdute”.