Tre membri della famiglia di Silvio sono stati condannati dal Tribunale di Velletri per aver occupato abusivamente per 22 anni una casa popolare Ater di Ciampino, situata a due passi da parco Aldo Moro: la vicenda è nata dalla denuncia sporta dalla stessa ATER all’Autorità Giudiziaria, che ha fatto aprire una inchiesta sulle occupazioni degli stabili popolari. Ieri mercoledì 18 ottobre sono arrivate le condanne da parte del Tribunale penale di Velletri nei confronti di 3 persone.
Appartamento in via Lisbona
L’alloggio-appartamento tenuto in stato di occupazione abusiva per 22 anni si trova precisamente a via Lisbona. Le tre persone occuparono l’appartamento alla morte dell’intestatario, rimanendoci di fatto dal 1997 fino a pochi mesi fa. Il locale iniziò le fasi di liberazione già nel 2019, con le forze dell’ordine che all’interno vi trovarono arredi lussuosi, con oggetti in oro, marmo e ceramica.
I condannati per la casa popolare a Ciampino
Da quanto emerso a livello giudiziario, dell’occupazione erano responsabili i membri di un’intera famiglia. A muoversi, infatti, marito, moglie, i due figli e la moglie di uno di loro, che si erano localizzati abusivamente in quell’appartamento senza tra l’altro nemmeno pagare le utenze.
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