Nuova ondata di maltempo, allerta gialla nel Lazio per martedì 7 novembre e per le successive 18-24 ore, è quanto riporta un comunicato stampa diffuso dalla protezione Civile della Regione Lazio: si prevedono sul Lazio – si legge in un comunicato stampa diffuso dalla Protezione Civile regionale – precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati”.
È quanto riporta, per l’appunto, un comunica stampa emesso dall’ufficio stampa della Presidenza della Regione Lazio, guidata dal Governatore, Francesco Rocca, e firmato dalla Protezione Civile regionale.
Coinvolto quindi l’hinterland di Roma sud – zona Castelli Romani – oltre ad Ardea, Pomezia, Anzio, Nettuno, e Latina e provincia.
Come funziona un’allerta Meteo?
Come funziona l’allerta meteo? In Italia la gestione del sistema di allerta nazionale è assicurata dal Dipartimento della Protezione Civile e dalle Regioni attraverso la rete dei Centri Funzionali. Osservando le previsioni delle 24-48 ore successive, ogni giorno a metà pomeriggio viene diramato un bollettino di criticità a livello nazionale che descrive i possibili rischi sul territorio causati dall’arrivo del maltempo.
I 4 livelli di criticità
Esistono 4 livelli di criticità: Verde (criticità assente), Giallo (ordinaria criticità), Arancione (moderata criticità) e Rosso (elevata criticità). L’allerta può riguardare fenomeni meteorologici o idrologici (cioè derivanti dall’azione delle acque superficiali come fiumi o torrenti) i cui effetti possono essere localizzati o diffusi sul territorio.
Cosa significa allerta meteo gialla?
L’allerta meteo di grado giallo è un’avviso di ordinaria criticità diramata dalla Protezione Civile in caso di fenomeni meteo localizzati e intensi o diffusi non intensi anche persistenti.
Quali sono gli scenari?
– Possibili isolati fenomeni di erosione, frane superficiali, colate rapide detritiche o di fango.
– Limitati fenomeni di alluvionamento nei tratti montani dei bacini a regime torrentizio.
– Repentini innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori (piccoli rii, canali artificiali, torrenti) con limitati fenomeni di inondazione delle aree limitrofe.
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