Sono state molte, nei giorni scorsi, le iniziative che hanno animato la lunga kermesse culturale promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del comune di Albano – in parte ludiche, in parte istruttive e in parte esclusivamente ricreative – che hanno toccato non solo l’aula consiliare, vale a dire la sala nobile di Palazzo Savelli, ma anche altri locali della sede del comune albanense.
“Con Daniela Tieni e Cristiana Pezzetta – scrivono le promotrici dell’iniziativa culturale – ad “Albano in… Libro”, la Sala Nobile di Palazzo Savelli si é trasformata in uno spazio creativo, per la presentazione e il laboratorio curati da ChissàDove APS, dedicati a “Filomene e Bauci” , Topipittori .
Cristiana Pezzetta, è un’archeologa. L’ archeologia studia i segni, le tracce che l’uomo lascia sulla terra. Niente è più potente del segno che la parola scritta, come quella tramandata dagli autori antichi come Ovidio nelle sue Metamorfosi, da cui è tratto Filomene e Bauci.
Tradotto da Cristiana dando profonda importanza al valore della parola. Filomene e Bauci è una storia sull’accoglienza e la generosità fatte di piccoli gesti, che ci insegnano che aprirsi all’altro premia sempre. Un arricchimento per noi stessi per le nostre radici, i nostri desideri, per quello che saremo e per quello che si ricorderà di noi.
“Filomene e Bauci” si legge anche e soprattutto nelle illustrazioni potenti e suggestive di Daniela Tieni. Figure monumentali ma anche piene di grazia, che offrono ricchezza al testo, lasciandoci la libertà di non essere condizionati, nella nostra personale sensibilità, a ricevere il racconto, rendendolo universale ed emotivamente toccante”.
L’assessorato alle Biblioteche
L’iniziativa che si è svolta a palazzo Savelli fa parte della più ampia kermesse culturale ‘Albano In Libro’, realizzato con il finanziamento del CEPELL – Centro per il libro e la lettura. Cornice dell’iniziativa è il Patto Locale per la Lettura sottoscritto dalla Città di Albano Laziale – attraverso l’Assessorato alle Biblioteche – nel maggio 2022. Il Patto per la Lettura ha lo scopo di promuovere i libri e la lettura come risorse strategiche su cui investire per migliorare il benessere individuale e dell’intera comunità oltre che per promuovere coesione sociale e per stimolare lo sviluppo di pensiero critico della cittadinanza.
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