Stiamo parlando del Comune di Cori, che nei giorni scorsi avrebbe avuto la visita della Guardia di Finanza, per far luce su queste assenze. Chi è la dipendente? Lubiana Restaini, che iniziando come vigilessa ha scalato i vertici politici affrancandosi nelle segreterie della Lega Nord, diventando poi assistente di diversi parlamentari e ministri. Ma dimenticando, forse, di avere un lavoro. Tant’è che nel 2008 il Sindaco Tommaso Conti, scrive Daniele Vicario sul Corrieredilatina.it, chiese l’intervento dell’allora Ministro Brunetta per segnalargli quei “730 giorni di assenza, distribuiti a vario titolo sotto le voci malattia, ferie e infortunio”. “Conti nella lettera inviata a Brunetta, evidentemente senza risultati – scrive Vicario – fece riferimento al fatto che la vigilessa nel 2006 fece “187 giorni di malattia e 116 di ferie, nel 2007 64 giorni di malattia e 218 giorni di infortunio e nel 2008, cessato l’infortunio, sono partiti altri 144 giorni di malattia”. E poi? Poi niente, la politica, i trasferimenti, e la tiritera che è ricominciata nel 2011 fino ai giorni nostri: dal 16 dicembre 2011 al 7 marzo 2012 l’ex comandante dei vigili del Comune di Cori (a proposito ha avuto anche questo incarico) è stata in ferie mentre dal giorno 8 marzo al 15 marzo 2012 ha usufruito di una aspettativa non retribuita, un mesetto alla presidenza del Consiglio dei Ministri, per poi tornare a Cori con una ulteriore aspettativa non retribuita di quasi un anno e un periodo di malattia che dura fino ai giorni nostri”.
Restaini nel 2012 è stata coinvolta nelle intercettazioni telefoniche in merito all’inchiesta sul tesoriere della Lega Nord Belsito.