Ecco il calendario:
Venerdì 8 dicembre dalle 9:00 alle 12:00
𝗡𝗔𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗔𝗟 𝗣𝗥𝗔𝗧𝗢𝗡𝗘
A cura della Pro Loco di Grottaferrata e del Comitato di Quartiere Pratone
via Renato Castellani 22
Venerdì 8 dicembre dalle 10:00
𝗔𝗥𝗥𝗜𝗩𝗔 𝗡𝗔𝗧𝗔𝗟𝗘: 𝗠𝗘𝗥𝗖𝗔𝗧𝗜𝗡𝗢 𝗔𝗥𝗧𝗜𝗚𝗜𝗔𝗡𝗔𝗟𝗘 𝗡𝗔𝗧𝗔𝗟𝗜𝗭𝗜𝗢
A cura della Pro Loco di Grottaferrata
Piazza Alcide De Gasperi
Sabato 9 dicembre dalle 16:00 e domenica 10 dicembre dalle 11:00
𝗠𝗢𝗦𝗧𝗥𝗔 𝗟𝗔𝗕𝗢𝗥𝗔𝗧𝗢𝗥𝗜𝗢 “𝗖𝗘𝗥𝗔𝗠𝗜𝗖𝗔 𝗖𝗢𝗡 𝗧𝗘̀”
A cura del Centro Socio Culturale di Grottaferrata
Villino delle Civette, viale Dusmet 20
Domenica 10 dicembre dalle 10:30
𝗠𝗨𝗢𝗩𝗘𝗥𝗦𝗜 𝗜𝗡𝗦𝗜𝗘𝗠𝗘: 𝗖𝗔𝗠𝗠𝗜𝗡𝗔𝗧𝗔 𝗔𝗧𝗧𝗜𝗩𝗔 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗘 𝗦𝗧𝗥𝗔𝗗𝗘 𝗗𝗜 𝗚𝗥𝗢𝗧𝗧𝗔𝗙𝗘𝗥𝗥𝗔𝗧𝗔
A cura del Consiglio Comunale dei Giovani di Grottaferrata
Partenza da Parco Traiano, Corso del Popolo
Domenica 10 dicembre ore 17:30
𝗠𝗨𝗦𝗜𝗖𝗔 𝗗𝗔𝗟 𝗠𝗢𝗡𝗗𝗢: 𝗖𝗢𝗦𝗠𝗜𝗖 𝗦𝗕𝗔𝗡𝗗 𝗜𝗡 𝗖𝗢𝗡𝗖𝗘𝗥𝗧𝗢
A cura dell’Associazione Alchimia
Piazza Cavour.
Grottaferrata
Grottaferrata è un comune italiano di 20 449 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Dopo aver ottenuto l’autonomia amministrativa nel 1848, stretta tra Frascati, Marino, Rocca di Papa e Morena, è attualmente uno dei luoghi di villeggiatura e residenziali più eleganti e frequentati dei Castelli Romani, grazie al rapido collegamento con Roma assicurato dalla strada statale 511 via Anagnina, che attraversa il territorio criptense per tutta la sua estensione.
Il comune è conosciuto soprattutto perché ospita l’abbazia di Santa Maria di Grottaferrata, fondata nel 1004 da san Nilo da Rossano e costituita attualmente in abbazia territoriale retta dall’Ordine Basiliano Italiano di Grottaferrata.
L’abbazia fu fondata nel 1004 da san Nilo da Rossano, e in breve diventò un notevole centro culturale: istituita in commenda dal 1428 al 1824, attualmente è un’abbazia territoriale retta dall’Ordine Basiliano Italiano di Grottaferrata.
All’interno dell’imponente cerchia muraria, voluta dall’abate commendatario cardinale Giuliano della Rovere, poi papa Giulio II, si trovano il cinquecentesco palazzo dell’abate commendatario e la chiesa conventuale, di origine medioevale ma rifatto in stile barocco con l’intervento di Baldassarre Peruzzi, Taddeo e Federico Zuccari Domenichino, Luigi Capponi, Antonio da Sangallo il Giovane, e, forse, di Gian Lorenzo Bernini.
Leggi anche:
Piove ma il lago Albano continua a calare: – 6 centimetri anche nei 3 mesi autunnali