In zona neonati e anziani
Si tratta di una zona in cui vivono famiglie con bambini neonati e persone anziane. In quest’area di Rocca di Papa per di più il cellulare non prende e d’inverno le temperature sono basse ed arrivano anche a – 5, – 10 gradi, a volte anche di meno.
Molti cittadini che vivono in questo quartiere della città si scaldano con stufe a pellet e termoconvettori che non funzionano senza corrente elettrica. Un problema, quello dell’assenza di elettricità, che colpisce anche numerose attività di ristorazione che sono quindi spesso impossibilitate a lavorare e costrette a chiudere.
Gli elettrodomestici non di rado vengono bruciati per le continue interruzioni di corrente elettrica, “chi risarcirà questi danni?”, si chiedono i cittadini della zona.
L’intervento del sindaco, Massimiliano Calcagni
“Il sindaco Massimiliano Calcagni – così ci riferiscono i cittadini – ha segnalato già diverse volte questo increscioso problema al responsabile Enel di zona chiedendo l’installazione di una Cabina di zona e non un generatore che non regge le utenze intorno, ma Enel se ne frega”.
“Situazione insostenbile”
I cittadini-residenti sperano che, a breve, “il problema si risolva visto che – così ci riferiscono alcuni di loro – la situazione è insostenibile, sia d’estate che d’inverno. Sinceramente, speriamo di non esser costretti a ricorrere all’Autorità giudiziaria visto che il nostro unico scopo è solo quello di poter disporre di energia elettrica, ossia un servizio pubblico irrinunciabile come il pane e l’acqua e necessario alla svolgimento della vita quotidiana di ognuno di noi. Sfidiamo chiunque a dire il contrario”.
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