Piano anti-rumore che ha comportato il ritiro delle bande orarie notturne successive alle ore 22,00. Tradotto dal linguaggio tecnico, significa che dall’aeroporto di Ciampino non potranno decollare od atterrare voli commerciali fino all’alba.
Tale Piano anti-rumore, in particolare, nasceva dall’applicazione di leggi nazionali classe 2018 e disponeva – così si legge dalle carte che il nostro giornale ha potuto consultare – il divieto di assegnazione di slot per voli commerciali oltre le ore 22:00.
La società irlandese Ryanair oltre a vedersi respinto il ricorso amministrativo è stata anche condannata dai giudici del Tar Lazio a pagare le spese processuali ad Enac quantificate dai giudici stessi in 1500 euro totali, oltre ai cosiddetti accessori.
Al momento, non è noto se e quando Ryanair impugnerà la sentenza del Tar Lazio al Consiglio di Stato, secondo ed ultimo grado della Giustizia Amministrativa.
Proprio di recente, tra l’altro, la società Ryanair ha annunciato l’incremento dei voli da e per l’Italia in vista dell’estate. Un incremento che passa da rotte che opereranno solo in primavera ed estate per cessare poi nel prossimo autunno.
Tra gli scali che subiranno quindi un incremento è incluso anche Ciampino (per legge la notizia, clicca qui). Ma torniamo al tema principale dell’articolo, ossia alla riduzione dei voli notturni di Enac confermata ora dal Tar del Lazio.
Il Tar Lazio bacchetta Ryanair, stop ai voli da Ciampino dopo le 22,00
L’Enac aveva rappresentato tra il 2022 e il 2023, durante incontri congiunti con le compagnie aeree Ryanair e Wizzair, “L’analisi dei dati tecnici relativi al periodo 1° gennaio 2022 – 31 agosto 2022. 445 voli di aviazione commerciale avevano operato in arrivo all’aeroporto di Ciampino ben oltre le ore 23.00. L’81% di questi avevano operato addirittura nella fascia oraria 23.00-23.59. T
ali voli generano un disagio forte ed evidente per i residenti nell’area vasta posta a sud di Roma, che include parte dei Castelli Romani, non solo quelli che vivono tra Ciampino e Marino, ossia i due comuni confinanti con lo scalo aeroportuale di Cia.pino..
Corretto il Piano anti-rumore di Enac
La regolamentazione degli atterraggi dopo le ore 23.00 deriva dal combinato disposto del D.M. 345/2018 e dalle sentenze della giustizia amministrativa (in particolare l’ultima in ordine cronologico TAR LAZIO n.2369/2020) ed è pubblicata su AIP ITALIA.
“Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sul ricorso – così si legge nella sentenza (per leggerla, clicca qui) – come in epigrafe proposto, lo respinge.
Condanna Ryanair Dac alla rifusione delle spese di lite in favore dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e di Aereoporti di Roma S.p.A., che liquida per ciascuna di tali parti in euro 1.500,00 (millecinquecento/00), oltre accessori come per legge”.
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