Le ruspe sono in azione da diversi giorni per abbattere l’edificio e fare spazio a una “casa delle associazioni”, finanziata con i fondi del Pnrr nell’ambito della linea “Investimento in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado social” nel 2021 per poco meno di un milione di euro.
Abbattendo la vecchia scuola, edificio fatiscente e ormai invaso da rovi, ricovero per sbandati e ricettacolo di animali, con la costruzione della nuova “casa delle associazioni” il Comune di Anzio intende riqualificare tutto il quartiere di Falasche .
C’è chi sui social non ha condiviso tale iniziativa, convinto che quella struttura poteva essere salvata e rimpiangendo gli anni in cui l’edificio era in funzione. Altri invece plaudono all’iniziativa: «Si riapre finalmente una nuova era nel quartiere di Falasche, riqualificando il sito delle vecchie scuole elementari oramai abbandonate ed inutilizzate da anni. Questa è una grande opportunità per il nostro quartiere per le future generazioni».
Stesso destino della scuola di Nettuno
È lo stesso destino della scuola secondaria di primo grado Ennio Visca di via Olmata a Nettuno, demolita lo scorso mese. In quell’istituto hanno studiato dal campione del mondo di calcio 1982 Bruno Conti a diversi sindaci della città.
Grazie ai fondi del Pnrr a disposizione del Comune di Nettuno, si procederà alla ricostruzione del plesso. Le ruspe hanno iniziato dalla palestra per poi spostarsi al resto del plesso.
In molti si chiedono: era necessario arrivare alla demolizione? Non si poteva salvare l’edificio? No: il bando prevede proprio la demolizione e ricostruzione.