È quanto riporta una nota stampa diffusa dall’Amministrazione comunale della città aeroportuale guidata dalla sindaca Emanuela Colella.
“L’acqua distribuita alle utenze proveniente dal serbatoio Preziosa – si legge nella nota municipale – risulta essere conforme alle disposizioni di legge.
Ciampino, l’Amministrazione rassicura: “Nessuna criticità per l’acqua potabile”
La conferma arriva da Acea Ato 2 – specifica la stessa nota comunale – che, su richiesta avanzata con ordinanza sindacale dall’Amministrazione comunale di Ciampino, ha effettuato una verifica nel sistema idrico. A seguito delle comunicazioni ricevute da Arpa Lazio e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Proprio a seguito delle comunicazioni di Città Metropolitana ci siamo prontamente attivati – sottolinea la Sindaca Emanuela Colella – chiedendo ad Acea gli adempimenti necessari.
Come anticipato fin da subito per le vie informali e ora confermato con una nota ufficiale, “non esistono criticità legate a igiene e sanità pubblica”. Desidero pertanto rassicurare i cittadini sull’utilizzo dell’acqua per fini potabili”.
Acqua conforme ai limiti di legge
Nella giornata di ieri, martedì 5 marzo, un’ordinanza sindacale rilanciata dal nostro giornale (per leggere la notizia, clicca qui) aveva fatto emergere più di qualche preoccupazione in ordine alla qualità dell’acqua distribuita almeno in una parte di Ciampino, ossia quella servita dal campo pozzi Preziosa.
Difatti l’Arpa Lazio ha rinvenuto a fine gennaio scorso concentrazioni di Floruri nelle acque proprio del campo pozzi Acea ‘Preziosa’. Concentrazioni ben superiori ai limiti massimi ammessi dalla legge.
Il problema, però, sembra ora risolto. Non vi sarebbe quindi nessun rischio per la salute dei cittadini. Questo è quanto comunica Acea alla sindaca e di conseguenza quanto annuncia l’Amministrazione alla comunità.
La sindaca, nella sua ordinanza, aveva avanzato nei confronti di Acea, in particolare, varie richieste. In una di queste aveva chiesto la mappatura delle utenze domestiche e non domestiche coinvolte dall’uso dell’acqua che dal campo pozzi Preziosa viene poi distribuita nei rubinetti della città.
Inoltre, la sindaca aveva richiesto ad Acea anche di predisporre comunicazioni pubbliche circa il divieto di utilizzo per scopi potabili e alimentari (bevande e cottura alimenti) dell’acqua in erogazione dal campo pozzi Preziosa di Ciampino.
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