Ad Ariccia dopo 11 anni tornano i centri estivi comunali
Così ha stabilito l’Amministrazione comunale ariccina. “L’Amministrazione comunale intende offrire alle famiglie, attraverso la realizzazione di un centro estivo. Un servizio educativo di qualità che accolga bambini dai 4 ai 14 anni di età impegnandoli prioritariamente in attività ludiche, educative, ricreative e sportive. I centri estivi rappresentano infatti sono una risorsa fondamentale sia per i genitori che lavorano. Ma anche per le famiglie che versano in difficoltà economica che non sono in grado di assicurare un periodo di adeguata socialità e svago ai propri figli.
Dove, da quando e per chi
Per tale misura risulta pertanto fondamentale per favorire la socializzazione, l’autonomia e lo sviluppo di tutte le potenzialità di crescita dei bambini e dei ragazzi oltre che di grande aiuto per i genitori nel periodo di chiusura estiva delle scuole.
“Fornito indirizzo – spiega il municipio di Ariccia – in coerenza con i documenti programmatici dell’Ente. Per la realizzazione dei centri estivi comunali presso l’impianto sportivo PALAEMANUELE di Ariccia, da svolgersi nel periodo 10 giugno – 6 settembre 2024.
Autorizzato l’utilizzo dell’impianto sportivo sopra indicato per lo svolgimento delle attività in oggetto, oltre agli eventuali ulteriori impianti ed edifici comunali che risultassero funzionali alla realizzazione dell’iniziativa. Stabilito che, come del resto già specificato in premessa, l’iniziativa voluta da Questa Amministrazione è quella di fornire oltre che un servizio ai genitori lavoratori del territorio anche e soprattutto creare una realtà di socializzazione, educazione ludica ed inclusione, rivolta ai giovani dai 4 ai 14 anni.
Destinato per la realizzazione dell’iniziativa, quale quota di contribuzione a favore dell’utenza, le risorse annualmente e continuativamente assegnate, sin dal 2020, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia. Oltre a risorse proprie, come espressamente previste nel bilancio dell’Ente, per tale specifica attività, per una quota pari al 35% di detta spesa e garantendo in ogni caso condizioni di particolare favore all’accesso per i minori diversamente abili;
L’incarico di gestire la struttura è stato affidato dal comune di Ariccia ad una associazione esperta del settore, vale a dire all’Associazione Sportiva Dilettantistica SVS Roma di Roma al costo totale di poco più di 30mila €.
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