Molti cittadini hanno chiesto un intervento, a più riprese, negli ultimi mesi. Tutti fermi, tutti immobili. Se ne è occupato anche il consigliere comune di Albano Laziale, Marco Moresco, ma nessuno è ancora intervenuto. Due solleciti del consigliere comunale all’Amministrazione comunale, ma nessuno interviene. Due pec gettate al vento.
Strisce pedonali ‘invisibili’ sulla strada di Albano, la via del Mare
Questa strada, teoricamente, ricade sotto il controllo della Città Metropolitana di Roma, vale a dire dell’ex Provincia romana. Ma ora la cura di questa strada, inclusa la manutenzione ordinaria, spetterebbe al comune di Albano. Questo prevede un protocollo d’intesa segreto sottoscritto dal comune di Albano, guidato dal sindaco Massimiliano Borelli, e la Città Metropolitana di Roma, guidata dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dal suo braccio destro, Pierluigi Sanna.
Città Metropolitana di Roma o Albano? Ai cittadini cambia poco
Resta il fatto che al netto delle competenze burocratiche, nessuno fin’ora sia intervenuto. Non è intervenuta la Giunta comunale albanese.
Non è intervenuta la Città Metropolitana di Roma.
E le strisce pedonali restano invisibili. A discapito dell’intera comunità locale e degli utenti più piccoli. Ossia i bimbi che vanno e vengono dalle scuole e parchi locali.
L’estate si avvicina, la chiusura dell scuole pure. Ma a Pavona di Albano nessuno ha trovato il tempo di rifare le strisce pedonali su questa strada che accoglie da tempo molto più traffico del normale. Visto che a due passi da qui è in corso di realizzazione il sottopasso ferroviario. Sottopasso che è in corso di realizzazione nella vicina e parallela via dei Piani di Monte Savello.
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