Il Comitato di Quartiere Nuova California, guidato dal presidente Piero Angeli, si prepara alla tradizionale manifestazione “Estate con noi” dall’11 al 14 luglio a largo delle Marmore, a Tor San Lorenzo e ospitare anche la petizione.
Quest’anno la festa non sarà solo un momento di gioia e unione per le famiglie, ma un palcoscenico per le battaglie che la comunità locale è chiamata a combattere.
Obiettivo: fermare i roghi tossici che avvelenano implacabilmente il territorio. Nonostante i precedenti interventi delle autorità, la situazione non è migliorata. Ogni notte, fiamme e fumi avvelenano l’aria, rendendo il quartiere irrespirabile.
Determinati a far risuonare la voce della comunità, il Comitato ha redatto una lettera che sarà firmata da tutti i cittadini e inviata alle istituzioni superiori e locali in cerca di soluzioni. «Sono invitati tutti i cittadini di Ardea a partecipare e unirsi per fermare questa minaccia, salvaguardando il benessere della comunità», fa sapere il comitato.
I roghi creano allarme tra la popolazione di Ardea e comuni limitrofi
Sembra ormai una costante: la mattina ci si sveglia e sul cielo di Ardea stazionano le nuvole nere originate dai roghi ‘anonimi’. Per non parlare della puzza che si spande su tutto il territorio, ad arrivare fino anche ai comuni limitrofi come Aprilia, Pomezia e fino ai Castelli Romani.
Le strisce nere solcano il cielo ormai da mesi e la popolazioni si chiede, sempre più inquieta, come mai non si faccia una approfondita investigazione per fermare questo fenomeno inquinante. Sono solo contadini che bruciano le stoppie o il problema riguarda ancora i rifiuti ammassati in qualche campo che vengono fatti sparire dandogli fuoco?
I roghi ad Ardea non si fermano
Quella di ieri pomeriggio è stata un’altra giornata impegnativa per i Volontari della protezione civile del Nucleo Airone sul fronte degli incendi boschivi ad Ardea.
Ieri pomeriggio la botte 4×4 è stata impegnata su due diversi fronti di incendio sul territorio di Ardea.
Dapprima su via delle Salzare in supporto ai Vigili del Fuoco di Pomezia 22A per rifornimento idrico, successivamente la stessa squadra veniva dirottata dalla Sala Operativa Regionale a Via dei Colli Marini in supporto alle altre squadre dei vigili del fuoco presenti sul posto.
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